Rivediamo alcuni momenti della Pasqua dal 2000 in poi...cliccando qui

LA SETTIMANA SANTA 

Inizia la sera del Giovedì con la messa in cena domini e la lavanda dei piedi

Si intona l'antichissimo canto funebre detto "Lamentu", che però oggi rischia di andare perduto in quanto la maggior parte dei "Lamentatori" son passati a miglior vita e la nuova generazione stenta a prenderne il posto.

 La mattina del Venerdì Santo inizia la via Crucis ed il Nazareno incontra ai Quattro Canti l'Addolorata ed in processione si prosegue verso il Calvario; ai piedi della Croce il Nazareno cede il posto al Cristo Morto ed avviene la Crocifissione.

A tarda sera la deposizione del Cristo, seguita dalla processione che percorre tutta la via Roma, accompagnata da marce funebri e dal "Lamentu".

La domenica è giorno di festa, è la Pasqua del Signore e Santu Sarbaturi -Gesù Risorto-, che reca in mano alcune spighe e baccelli di fave, quale simbolo di prosperità e di abbondanza per il popolo alessandrino- incontra la Beddra Matri di lu 'ncontru davanti la Madrice, e l'incontro si ripete, come vuole la tradizione al Carmine -davanti l'ex Convento dei Carmelitani-, davanti il Collegio di Maria e alla Batia -nei pressi dell'ex Monastero delle Monache di S. Chiara.